IMPORTANTE - INFORMAZIONI COVID-19 I percorsi di visita delle aree naturali pubbliche sono liberamente fruibili secondo quanto previsto dai regolamenti di visita delle singole aree. Nei capanni chiusi possono valere inoltre restrizioni specifiche sul numero di visitatori presenti in contemporanea, eventualmente indicati in specifici cartelli affissi su ogni capanno. |
LA BORA - CASA DELLA NATURA
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Comune di San Giovanni in Persiceto | Area di Riequilibrio Ecologico | Sito della Rete Natura 2000 |
 
DESCRIZIONE
Da cava dismessa ad oasi naturalistica
L'Area di Riequilibrio Ecologico "La Bora" è stata istituita dal Comune di San Giovanni in Persiceto nel 1990 ai sensi della L.R. n.11/88 sulle aree protette. L'area è caratterizzata da una raccolta d'acqua di circa 8 ettari derivante dall'escavazione di argilla avvenuta fino alla fine degli anni '70. Si tratta, nello specifico, di un ampio bacino di cava profondo fino a dieci metri, alimentato dalle acque meteoriche e dalla falda freatica intercettata in fase di escavazione.
La sezione del bacino presenta sponde con elevata pendenza che ne connotano la tipologia in senso "lacustre" (rive ripide e acque profonde). In alcuni punti si rinviene invece un ambiente di tipo "palustre" (rive lentamente digradanti e acque a ridotta profondità). Dopo la chiusura della cava il livello dell'acqua è cresciuto rapidamente e, a tutt'oggi, è soggetto a oscillazioni annuali legate all'entità delle precipitazione ed al livello della falda freatica.
In passato l'innalzamento complessivo del livello dell'acqua ha determinato la morte per asfissia radicale delle alberature che erano cresciute nel frattempo sulle sponde e sugli isolotti centrali, anche se una porzione di bosco igrofilo è tuttora rinvenibile sul lato a sud del bacino. La diminuzione della superficie boscata è stata compensata con la realizzazione di un rimboschimento, realizzato nel 1990 l'ausilio del volontariato, di circa 7 ettari di terreno precedentemente coltivato che oggi ha, oramai, assunto le caratteristiche di un bosco di pianura. Infatti in quest’area, rimboschita con le specie del Querco-carpineto, è già osservabile l’aspetto del bosco e il rinnovamento spontaneo delle piante.
A nord della Via Fanin si trova un’area, di circa 5 ettari, che invece è stata lasciata alla libera evoluzione. L'ambiente che vi si rinviene è tendenzialmente arido con un piccolo complesso a macchia e radura.
L‘area è gestita da Sustenia per conto del Comune di San Giovanni in Persiceto occupandosi della manutenzione del percorso attrezzato per la visita e mantenendo in efficienza i punti di osservazione.
Presso l'area viene inoltre svolta educazione ambientale per le scuole e per gruppi di visitatori nell’ambito delle attività del Museo sovracomunale del "Cielo e della Terra". Alla gestione collabora un gruppo di volontari locali e Ia vigilanza viene espletata in convenzione con le Guardie Ecologiche Volontarie.
Cosa si può osservare
La principale attrazione della Bora è costituita dagli uccelli che sono, indubbiamente, tra le specie di più facile osservazione nell'area. Nelle varie stagioni è infatti possibile osservare specie diverse che utilizzano l'area protetta: chi per riprodursi, chi per riposarsi durante i passi migratori, chi, invece, per alimentarsi (a questo scopo nel rimboschimento sono state messe a dimora numerose piante fruttifere). Durante la stagione estiva nelle aree aperte e a prato si possono osservare diverse specie di farfalle, cavallette e mantidi religiose. Nelle vasche del Centro Anfibi (situato nella parte centrale del piazzale) sono invece osservabili rane, tritoni, testuggini palustri e libellule, che vi rinvengono un habitat ideale e che, se avvicinate con cautela, si Iasciano ammirare in tranquillità. Le testuggini palustri si possono vedere facilmente anche nella zona umida appoggiate sui tronchi galleggianti e intente a termoregolarsi al sole. Nel bosco poi, durante tutto l'anno, è un continuo cinguettare di uccelli di macchia (cinciarelle, cinciallegre, codibugnoli, regoli, pettirossi,scriccioli) che qui trovano un sicuro rifugio tra le folte chiome degli alberi e degli arbusti.
Quando visitarla
La primavera e l'autunno costituiscono le stagioni più favorevoli per la visita della Bora: è infatti in questi periodi che vi si rinviene la maggior abbondanza di specie e di individui. Negli spazi d'acqua libera si possono osservare, durante le varie stagioni, diverse specie di Anatidi, quali il germano reale (presente con parecchi individui durante tutto l'anno), il moriglione (anatra tuffatrice che appare durante i passi migratori e nella stagione invernale), la moretta (visitatrice sporadica durante l'inverno), o la marzaiola (che sosta alla Bora in primavera, durante la migrazione). Anche altre specie, come il tuffetto, il martin pescatore, il cormorano, la folaga, si rinvengono presso la zona umida della Bora. In primavera, poi, è facile ammirare le folaghe e i germani reali intenti nelle loro parate nuziali e, dopo poche settimane, se ne possono osservare i piccoli nati mentre vengono nutriti dai genitori. Nello stesso periodo, sulle alberature secche e nel bosco igrofilo, costruiscono il loro nido la nitticora e l'airone cenerino. I vistosi accumuli di rami permangono per tutto l'anno e molti di questi nidi verranno poi riutilizzati l'anno successivo. Gli stessi alberi ospitano poi, durante l'inverno, un folto stormo di cormorani che li utilizza come posatoio notturno.
La primavera nel bosco assume un carattere quasi magico: l'intreccio di canti territoriali, di richiami di contatto tra i genitori e i piccoli, le dispute per il contendersi dello spazio utile per riprodursi, lo svolazzare continuo tra le fronde, rendono il bosco l'ambiente probabilmente più piacevole da osservare. Insomma, anche se racchiusa tra strade, linee ferroviarie e aree urbane, la Bora riserva sempre piccole grandi sorprese.
Come raggiungerla
Provenendo da Bologna, la Bora si raggiunge percorrendo la S.P. 568 Persicetana e svoltando a destra alla rotonda che si trova dopo la località Madonna del Poggio. Imboccata così la S.P. 3 Trasversale di pianura e superato il ponte ferroviario si svolta subito a sinistra (seguendo i cartelli indicatori) e ancora a sinistra fino ad arrivare praticamente sotto la ciminiera dell'ex-fornace che costituisce, fin da lontano, un punto di riferimento per l'accesso.
Come visitarla
Lasciata l'auto nel parcheggio del piazzale antistante il Centro Visite si imbocca il percorso segnalato nel pannello posto nella prima bacheca all'ingresso. Si prosegue poi lungo il percorso di visita indicato nella cartellonistica e seguendo le frecce segnaletiche. E' possibile raggiungere quattro punti di osservazione, tra cui un capanno coperto, posti sul ciglio della zona umida e si procede poi fino a raggiungere il rimboschimento. Per non causare disturbo alla fauna dell'area è importante attenersi scrupolosamente alle regole per la visita descritte negli appositi cartelli e non uscire mai dal percorso segnalato. La visita da parte di scolaresche e gruppi superiori a cinque persone è consentita solo se accompagnata da personale autorizzato.
Liberazione di tritoni crestati - 2016
Videoracconto della liberazione un centinaio di tritoni crestati (Triturus carnifex) nelle vasche del Centro Rettili e Anfibi della "Bora", realizzate nel 2012 grazie ad un finanziamento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Gli animali erano stati recuperati in precedenza a Ferrara e il Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, Arpae di Ferrara, Polizia provinciale di Ferrara e Lipu Bologna hanno individuato la Bora come luogo idoneo al rilascio. Ciò grazie anche alle attività di conservazione in atto con finanziamenti GIAPP. Settembre 2016. (Video di Stefano Lin e Francesco Cacciato).
 
Regolamento di gestione
- Approvazione del Comune di San Giovanni in Persiceto con delibera di Consiglio n.16 del 06/03/2012
Accesso
Via Marzocchi 16 - San Giovanni in Persiceto (Indicazioni stradali di Google Maps)
Contatti
- Sustenia srl - Recupero e Gestione Ambientale
tel. 051 6871051 - cell. 340 8139087
mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Uff. Ambiente Comune San Giovanni in Persiceto - tel. 051 6812849
Link
 
ATTIVITA' ED EVENTI
Prossimi eventi
Eventi già svolti
- 15 novembre 2020 - San Giovanni in Persiceto e l'Area di Riequilibrio Ecologico “La Bora”
- 20 settembre 2020 - Arriva l'autunno: prepariamo le mangiatoie per gli uccelli del nostro giardino
- 24 novembre 2019 - Un albero per amico... 2.0 E tutti insieme facciamo un bosco!
- 15 settembre 2019 - Casa dolce casa... Un riparo per ogni animale
- 26 maggio 2019 - Testuggine, ti salverò - 3.0
- 14 maggio 2019 - AUSER in cavdagning! Da Persiceto alla Bora
- 5 maggio 2019 - Dire, Fare, Biodiversità
- 2 dicembre 2018 - Un albero per amico...
- 16 settembre 2018 - Il laboratorio della natura "Una casa per tutti"
- 17 giugno 2018 - Occhi in acqua... Osservazioni dal vivo degli organismi delle zone umide della pianura
- 22 aprile 2018 - Biowatching nella natura: il "condominio degli aironi"
- 14 aprile 2018 - Eco-bio-fitness in movimento per l'ambiente...
- 8 aprile 2018 - Stiamo tornando! Bis...
- 5 novembre 2017 - Dal tramonto all'alba: alla scoperta delle meraviglie della notte
- 9 settembre 2017 - Reintroduzione della testuggine palustre europea
- 18 giugno 2017 - Un albero in ricordo del Prof. Giorgio Celli
- 11 giugno 2017 - Apertura della Casa della Natura e visita al "Giardino delle acquatiche"
- 21 maggio 2017 - HERPETHON - Testuggine, ti salverò
- 7 maggio 2017 - Apertura della Casa della Natura e osservazione dei rifugi artificiali per animali selvatici
- 9 aprile 2017 - Apertura della Casa della Natura e osservazione del "Condominio degli Aironi"
- 19 febbraio 2017 - Comunicare l'ambiente
- 23 ottobre 2016 - Ben-essere alla Casa della Natura
- 25 settembre 2016 - Ben-essere alla Casa della Natura
- 12 giugno 2016 - Benessere alla Casa della Natura
- 9 aprile 2016 - Testuggine, ti salverò!
- 26 aprile 2015 - Il condominio degli aironi
- 6 dicembre 2014 - Il buono, il brutto e il cattivo
- 28 novembre 2014 - Tre anni di GIAPP. Il punto della situazione sulla conservazione della natura di pianura
- 22 novembre 2014 - Nidi artificiali, mangiatoie, punti d'acqua e altri accorgimenti per la tutela della fauna selvatica
- 16 novembre 2014 - I colori dell'autunno
- 8 novembre 2014 - Misurare la biodiversità - WBA e BF
- 25 ottobre 2014 - Il posto dell'uomo nella natura
- 11 ottobre 2014 - Audiosfera 3.0 - Viaggio nel suono animale
- 27 settembre 2014 - Serata per un amico. Ricordo del Prof. Giorgio Celli
- 14 settembre 2014 - Gli spazzini della natura
- 15 giugno 2014 - Cercasi casa disperatamente
- 18 maggio 2014 - Start-up Emys: una scommessa sul futuro della testuggine palustre europea
- 19 aprile 2014 - C'era una volta una rana
- 6 aprile 2014 - Dove osano le anatre
- 16 novembre 2013 - Il condominio degli aironi
- 20 aprile 2013 - Occhi in acqua... chi vive nello stagno?