IMPORTANTE - INFORMAZIONI COVID-19
I percorsi di visita delle aree naturali pubbliche sono liberamente fruibili secondo quanto previsto dai regolamenti di visita delle singole aree.
Per ragioni di rispetto del distanziamento sociale imposto dall’emergenza Coronavirus, i punti di osservazione e i capanni sono utilizzabili rispettando le direttive sanitarie, in particolare:
– evitare assembramenti (anche lungo i percorsi di visita)
– indossare i dispositivi di protezione individuali
Nei capanni chiusi possono valere inoltre restrizioni specifiche sul numero di visitatori presenti in contemporanea, eventualmente indicati in specifici cartelli affissi su ogni capanno.
Ulteriori indicazioni di comportamento o restrizioni potrebbero essere richieste per le singole aree protette: raccomandiamo di informarsi preventivamente e fare attenzione alle indicazioni disponibili presso l’accesso delle aree.
La responsabilità dei comportamenti rimangono in capo ad ogni singola persona.
Si richiede la massima collaborazione e la massima responsabilità. Grazie.
DESCRIZIONE
Questa Area di Riequilibrio Ecologico, istituita dal Comune di Crevalcore ai sensi della Legge Regionale n.11/88 sulle aree protette, è costituita dalle vasche di decantazione del vecchio impianto saccarifero chiuso dal 1985. La superficie complessiva di circa 22 ettari è per i due terzi occupata da ambienti umidi ricreatisi all’interno dei vecchi bacini di stoccaggio delle acque reflue. Nelle adiacenze sono stati realizzati dalla Provincia di Bologna agli inizi degli anni novanta, circa 6 ettari di rimboschimento ormai completamente affrancati.
Nelle vasche la profondità dell’acqua varia da pochi centimetri a quasi due metri e vi si rinviene un ambiente palustre divenuto raro nella pianura coltivata. Oltre a specchi d’acqua libera, sono presenti significative superfici affioranti con barene fangose, prati umidi e canneti. Sul ciglio delle arginature perimetrali delle vasche si è invece insediata una vegetazione arbustiva composta in prevalenza da salici e sambuco nero. L’area dispone di un percorso di visita accessibile a piedi e attrezzato con tre punti di osservazione coperti.
Insieme con altre 4 aree di interesse ambientale di proprietà privata costituisce il sito della Rete Natura 2000 protetta a livello europeo “Biotopi e ripristini ambientali di Crevalcore” (Zona di Protezione Speciale IT4050025).
L’area è gestita da Sustenia Srl per conto del Comune di Crevalcore. Nelle vasche periodicamente viene eseguita la movimentazione dell’acqua per contenere lo sviluppo della vegetazione erbacea e per mantenere nicchie ecologiche di pregio. Anche il percorso attrezzato per la visita ed i punti di osservazione vengono regolarmente manutenuti. Presso l’area viene infine svolta educazione ambientale per le scuole e per gruppi di visitatori nell’ambito delle attività di Sustenia Srl (informazioni: [email protected]). La vigilanza viene espletata in convenzione con le Guardie Ambientali Metropolitane.
Cosa si può osservare
Gli Uccelli costituiscono sicuramente una delle principali attrattive dell’area e in tutti i mesi dell’anno è possibile osservare specie diverse, alcune delle quali rare, che trovano qui una delle poche possibilità di sosta e alimentazione. Altre specie utilizzano questo luogo come loro residenza elettiva sostandovi per lunghi periodi; altre ancora vi trovano un luogo tranquillo dove nidificare.
Le vasche dell’ex-zuccherificio costituiscono anche un sito importante per diverse specie di Anfibi e Rettili. All’inizio della primavera si possono udire i canti amorosi dei rospi smeraldini. A questi si associano i richiami di decine di raganelle, il cui canto si prolunga fino all’autunno inoltrato. Anche la oramai rara testuggine palustre ha trovato nelle acque indisturbate di quest’area un valido rifugio dove sopravvivere e riprodursi.
Quando visitare le Vasche dell’ex-zuccherificio
Durante i passi migratori (marzo/aprile e settembre/ottobre) in quest’area si rinviene il maggior numero di specie di uccelli. Stormi di pittime reali, numerosi combattenti, totani mori e piro-piro, nonché marzaiole, mestoloni e fischioni sostano in alimentazione nelle basse acque dei bacini. Nella stagione riproduttiva è invece facile avvistare l’elegante e chiassoso cavaliere d’Italia oppure l’airone cenerino che nell’area nidifica in una grande colonia unitamente alla nitticora. Infine, si segnala la nidificazione spontanea di una coppia di cicogne, che oltre dieci anni fa hanno costruito il nido su un traliccio elettrico in disuso nella parte più occidentale dell’area. Grazie ad un progetto nato dalla collaborazione tra il Comune di Crevalcore, Terna e Sustenia, nel maggio 2014 è stata installata una webcam dedicata per seguire in diretta il nido delle cicogne di Crevalcore.
All’arrivo dell’inverno fanno la loro comparsa svariate decine di aironi bianchi maggiori e cormorani che utilizzano la vegetazione arbustiva cresciuta come dormitorio, mentre la superficie dell’acqua si riempie di centinaia di alzavole e germani reali. Dove la profondità dell’acqua è maggiore è invece possibile osservare moriglioni e morette, anatre tuffatrici che si immergono alla ricerca di cibo. Le specie citate sono solo alcune di quelle che frequentano l’area: un occhio attento e paziente potrà sicuramente fare tante altre osservazioni.
Come visitarle
Lasciata l’auto prima della stanga nei pressi del cartello di presentazione dell’area in Via Bandita, si prosegue a piedi lungo il percorso di visita indicato nella cartellonistica e seguendo le frecce segnaletiche. E’ possibile raggiungere tre capanni per l’osservazione posti sugli argini delle vasche. Da uno di questi è possibile osservare anche uno dei due rimboschimenti.
Per non causare disturbo alla fauna dell’area è importante attenersi scrupolosamente alle regole per la visita descritte negli appositi cartelli e non uscire mai dal percorso segnalato. La visita da parte di scolaresche e gruppi superiori a cinque persone è consentita solo se accompagnata da personale autorizzato.
Regolamento di gestione
- Approvazione del Comune di Crevalcore con delibera di Consiglio n.57 del 29/09/2011
Accesso
- Località Beni Comunali, Via di Mezzo Levante incrocio Via Bandita (possibilità di parcheggio a bordo strada) (Indicazioni stradali di Google Maps)
Contatti
- Sustenia srl – Recupero e Gestione Ambientale
tel. 051 6871051 – cell. 340 8139087
mail [email protected] - Uff. Ambiente Comune Crevalcore – tel. 051-988462