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Progetto Emys

Il Progetto Emys consiste in una serie di attività e interventi per salvaguardare la testuggine palustre europea (Emys orbicularis), una specie autoctona che negli ultimi decenni ha visto un preoccupante declino.

Questa specie di tartaruga è legata alle zone umide ed ai corsi d’acqua e diversi fattori stanno minacciando la popolazione locale, tra cui si segnalano:

  • Cattiva qualità dell’acqua;
  • Attività umane legate alla gestione e manutenzione dei canali;
  • Semplificazione della vegetazione delle sponde dei corsi d’acqua e delle zone umide;
  • Diffusione massiccia di specie esotiche invasive, tra cui spicca la testuggine acquatica americana (Trachemys scripta);
  • Aumento della frammentazione degli habitat e della presenza di strade (=aumento degli investimenti di esemplari).

Il Progetto Emys si è sviluppato dopo diversi anni di attività di recupero degli animali nel Centro Recupero Anfibi e Rettili della Bora a San Giovanni in Persiceto, che ha consentito agli operatori di acquisire esperienza nella gestione della testuggine palustre, oltre a dotare il Centro di una serie di individui recuperati ma non autosufficienti e non rilasciabili in natura (in quanto menomati o semi-addomesticati), tuttavia idonei per la riproduzione.

Gli interventi in corso di realizzazione o previsti nell’ambito del Progetto Emys sono:

  • Riproduzione in condizioni controllate degli esemplari recuperati (in corso);
  • Controllo delle deposizioni e allevamento in condizioni controllate dei nuovi nati per i primi anni (in corso);
  • Indagine genetica degli esemplari riproduttori (in corso);
  • Verifica delle caratteristiche ecologiche delle aree di interesse naturalistico, in prima battuta nei Comuni della convenzione GIAPP, per individuare aree idonee alla liberazione delle giovani testuggini (in previsione);
  • Eventuali azioni di contenimento delle testuggini esotiche presenti nei siti di liberazione (in previsione);
  • Monitoraggio delle popolazioni di testuggine palustre nei siti di liberazione per controllarne l’andamento nel corso del tempo (in previsione).

NewUn poster illustrativo del Progetto Emys, dal titolo “Interfaccia proattivo con la cittadinanza, allevamento in condizioni controllate, individuazione di siti idonei e ripopolamento della testuggine palustre europea (Emys orbicularis Linnaeus, 1758) come azioni di contrasto della presenza di testuggini acquatiche alloctone nella pianura bolognese e modenese”, è stato presentato al Seminario scientifico del Centro Italiano Studi di Biologia Ambientale che si è tenuto a Cervia dal 29 novembre al 1 dicembre 2016.
Scarica il poster (pdf, 2,1 MB)

Video delle testuggini palustri del Centro Recupero Anfibi e Rettili, pubblicato il 23 maggio 2023 in occasione della Giornata Mondiale delle Tartarughe. 

Adotta una tartaruga!

Le attività di conservazione della testuggine palustre nella pianura rappresentano l’estremo tentativo di salvare la specie dall’estinzione locale. Per fare ciò presso il Centro Recupero Anfibi e Rettili della Bora si stanno investendo sforzi e risorse.

Un grande aiuto può venire dal comportamento di tutti:

  • non contribuire alla distruzione degli ultimi habitat;
  • non acquistare tartarughe esotiche e, comunque, non liberarle in natura;
  • se vuoi tenere in casa una tartaruga esotica rivolgiti ad una delle associazioni che si occupano del loro recupero;
  • contribuisci alla salvaguardia della testuggine palustre nostrana mediante un’adozione a distanza dei nuovi nati.

Con una donazione puoi infatti adottare una piccola testuggine palustre e seguire il suo accrescimento fino alla sua liberazione in natura.

AIUTACI A DIFENDERE LA BIODIVERSITA’
NON COMPRARE UNA TARTARUGA, ADOTTALA!

Sostieni il progetto con una donazione sul conto corrente postale n.1017514223 intestato a:
Associazione Sostenibilità e Territorio “Antonino Morisi”
San Giovanni in Persiceto, causale “Progetto Emys – Adotta una tartaruga”
Informazioni: tel. 051-6871051

Scarica il volantino (pdf, 0,5 MB)